Gente Salese

FINALMENTE PACE PER LINO SABBADIN E I SUOI FAMIGLIARI

Ieri pomeriggio si è celebrata la commemorazione di Lino Sabbadin e di Pierluigi Torregiani e Andrea Campagna a quarant’anni dal loro omicidio da parte dei PAC di Cesare Battisti. Una delle tante ricorrenze celebrate in questi lunghi anni in attesa di giustizia ma che ha avuto, quest’anno, un senso tutto particolare: Cesare Battisti è, finalmente, nelle mani della giustizia italiana e così anche le sue vittime e i loro famigliari potranno trovare pace nella “giustizia, non nella vendetta” come ha sempre sostenuto Adriano e gli altri famigliari. Alla cerimonia di deposizione di una corona di fiori sul luogo del delitto erano presenti il Prefetto Vittorio Zappalorto, gli assessori regionali Elena Donazzan e Roberto Marcato, numerosi sindaci e rappresentanti dei comuni limitrofi col sindaco di S.Maria di Sala Fragomeni, rappresentanti delle forze dell’ordine e numerosi veterani piumati, commilitoni del bersagliere Lino Sabbadin. Momento di particolare commozione si è vissuto durante le note dell’inno di Mameli e del Silenzio suonati dai giovani della Orchestra di fiati del Veneto. Adriano Sabbadin, accanto alla Mamma Amalia, visibilmente commossi ed emozionati, è riuscito solo a ringraziare tutti i numerosi presenti per la partecipazione e l’affetto dimostrato. Dopo la cerimonia civile la S.Messa di suffragio celebrata nella chiesa parrocchiale ed infine la benedizione della cappellina di famiglia (foto) in qui è stata traslata in questi giorni la salma di Lino Sabbadin.