Gente Salese

CHE QUESTA PASQUA SIA IL PASSAGGIO DALL’ANGOSCIA DELLA PASSIONE ALLA GIOIA DELLA RESURREZIONE

O sepolcro
O sepolcro, tu non tenerlo più a lungo;
La morte è forte, ma la vita è più forte;
Più forte del buio, è la luce;
Più forte del male, è la giustizia…
Phillips Brooks

Come un angelo aveva annunciato ai pastori la nascita di Gesù, così è un angelo a dare alle donne l’annuncio della Resurrezione. Il primo annuncio viene ancora una volta dato alle persone semplici, che hanno il cuore aperto alla speranza; solo dopo Pietro e Giovanni vanno al sepolcro ed è solo allora che “vedono e credono”.

Dopo lo scoramento ed il dolore della Passione, la Domenica di Pasqua è il giorno della gioia, il giorno della Resurrezione, della rinascita, che dà un senso a tutta la fede cristiana e che rinnova il mistero dell’evento salvifico che questa solennità porta con sé ad ogni sua celebrazione. La Pasqua ebraica, ancor prima di quella cristiana, la Pesah, in aramaico, indica il “passaggio” e infatti la Pasqua ebraica celebra la fuga del popolo eletto attraverso il Mar Rosso e la liberazione dalla schiavitù in Egitto. Anche Gesù, con la sua Pasqua di Resurrezione, ci libera da una schiavitù molto più profonda: quella del peccato e della morte, ci indica qual è il destino dell’uomo: la resurrezione e la vita eterna. Quest’anno la Pasqua sia anche il simbolo del passaggio dalla sofferenza e dalla angoscia della pandemia alla speranza di una nuova vita sociale di relazioni liberata dalle paurose incertezze di un futuro senza speranza. 

BUONA PASQUA DI SPERANZA A TUTTI I NOSTRI LETTORI