Helga Greggio, giovanissima e promettente attrice di Veternigo, al termine del terzo anno di corso, e dopo il superamento dell’esame finale, ha ottenuto l’attestato di qualifica professionale rilasciato dall’Accademia Teatrale Veneta, partner di progetto nell’ambito dell’Accordo di Programma tra la Regione del Veneto e il Teatro Stabile del Veneto.
Helga, 27 anni, nata a Mira (VE) e residente a Veternigo di Santa Maria di Sala, è l’unica tra i 15 diplomati del triennio professionalizzante 2016/2019 a essere originaria della provincia di Venezia.
Foto © Carlo Bellicampi
Il 4 luglio scorso ha sostenuto la prova d’esame sul palco del Teatro Junghans in Giudecca, interpretando due diversi ruoli (Elena, l’innamorata, e Robin Starveling, l’artigiano) nella commedia shakespeariana “Sogno di una notte di mezza estate”, davanti a una Commissione formata da esperti del settore e presieduta dalla Regione del Veneto.
Una passione, quella per l’arte drammatica, maturata nel tempo. All’età di sei anni Helga inizia a studiare danza classica presso la scuola D Ballet di Mira, sostenendo gli esami dell’accademia londinese Royal Academy of Dance e del Centro di Formazione AIDA di Milano. All’età di 10 anni inizia a studiare pianoforte.
Studia lingue e letterature straniere, conseguendo nel 2010 la maturità linguistica a pieni voti, diplomandosi in inglese, tedesco e francese presso il Liceo Linguistico Majorana-Corner di Mirano. Nell’ottobre del 2013 Helga si laurea in Mediazione Linguistica e Culturale, specializzandosi in russo e tedesco all’Università degli Studi di Padova.
Nel 2014 ottiene una borsa di studio per frequentare il Master of Arts in Events Management presso l’University of Greenwich di Londra, laureandosi l’anno seguente. Nella capitale inglese, Helga lavora e frequenta i corsi serali di recitazione presso l’accademia d’arte drammatica Royal Central School of Speech and Drama.
Nel 2016 torna a Venezia e supera la prova di ammissione alla scuola triennale per la formazione professionale dell’attore, presso l’Accademia Teatrale Veneta, dove apprende e affina gli strumenti e le tecniche necessari alla professione (recitazione, voce, movimento, canto, commedia dell’arte, danza, storia del teatro). Nel corso del terzo anno di studi, dedicato alla pratica di palcoscenico, Helga recita in cinque diverse produzioni teatrali: in “E serbi un sasso il nome: memorie dei cafoscarini caduti”, regia di Stefano Pagin, drammaturgia di Paola Bigatto, da un’idea di Francesca Bisutti, presso il Teatro Ca’ Foscari di Venezia; in “Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare, libero adattamento a cura di Adriano Iurissevich, presentato lo scorso 7 luglio al Rising Lagoon Theatre Festival del Venice Open Stage; in “Il giornalino di Gian Burrasca”, a cura di Michele Modesto Casarin e Ambra D’Amico; in “The Banquet”, un progetto a cura degli allievi attori coordinati da Giancarlo Marinelli; e infine in “Siamo troppi su questa c**o di barca”, a cura di Toni Cafiero.
Ci congratuliamo con Helga per il suo brillante percorso formativo e Le auguriamo una carriera ricca di successi e soddisfazioni