Gente Salese

SANT’ANGELO IN VISITA A CANALE D’AGORDO

Aspettando il 4 settembre, giorno della beatificazione di papa Giovanni Paolo I, sabato 20 agosto un gruppetto di parrocchiani di Sant’Angelo, guidati da don Alberto, si è recato nel paese natale di Albino Luciani.

Ci siamo gustati una giornata bella e fresca, organizzata in modo tale da poterci concedere sia la visita al Museo allestito proprio in centro a Canale, sia una passeggiata lungo le caratteristiche vie del paese.

Visitando il museo, abbiamo potuto conoscere meglio sia la biografia di papa Giovanni Paolo I, sia la storia delle sue origini e della sua famiglia. Molti particolari curiosi ci hanno fatto comprendere e apprezzare ancora di più il suo modo di vivere, la sua fede e il suo cammino vocazionale che lo ha portato ad essere prima sacerdote, poi vescovo e – infine – successore dell’apostolo Pietro.

Passando lungo le vie di Canale, un bel paesino immerso nella splendida valle del Biois, ci siamo recati anche alla casa natale del papa. Lì, in giardino, si trova una statua che raffigura Giovanni Paolo I mentre accoglie a braccia aperte la bambina che, nel 2011, guarì miracolosamente da una malattia incurabile dopo aver invocato il nome del papa.

Dopo il pranzo in compagnia, nella vicina val del Gares, nel pomeriggio il nostro parroco ha presieduto la Messa nella chiesa parrocchiale di Canale, dove Albino Luciani ricevette il Battesimo e dove – anche da vescovo di Vittorio Veneto e da patriarca di Venezia – ritornava volentieri. Abbiamo celebrato in semplicità, senza nessuno sfarzo, proprio nello stile umile e vero che apparteneva a papa Luciani.

Un dettaglio – però – ha reso questa Messa diversa dalle altre: don Alberto ha potuto celebrare sullo stesso altare usato in occasione della visita di san Giovanni Paolo II, che il 26 agosto 1979 – ad un anno dall’elezione del predecessore – volle rendere omaggio a papa Luciani e ricordarne il breve, ma indelebile pontificato. Dopo aver trascorso una bella giornata in compagnia tra storia, risate e preghiera, ci siamo portati a casa questa bella citazione del nostro papa: “Dio è padre, più ancora è Madre”… Il giusto accompagnamento per rendere omaggio anche alla Madonna della Cintura, nostra patrona, alla vigilia della sua festa e per invocare ancora il dono della pace, ricordando il voto formulato dai nostri padri durante la seconda guerra mondiale…